In occasione del Florence Queer Festival, il 22 settembre 2021 è stato lanciato il primo LGBT+ History Month Italia. La prima edizione dell’LGBT+ History Month Italia (2022) ha raccolto circa 200 adesioni provenienti dal mondo accademico, da associazioni LGBT+ e femministe, biblioteche, librerie, cinema e case editrici, e nell’aprile 2022 sono stati organizzati più di 150 eventi in tutta Italia per celebrare il mese dedicato alla storia LGBT+.
In Italia la proposta di dedicare un mese alla storia LGBT+ si ispira ad iniziative simili ormai consolidate all’estero.
1994 La nascita negli Stati Uniti d’America
Nel gennaio 1994, in un sobborgo di St. Louis (USA), Rodney Wilson, un insegnate delle scuole superiori, lanciò la proposta di celebrare l’LGBT History Month.
Wilson prese questa iniziativa influenzato da due importanti precedenti: l’istituzione negli Stati Uniti del Black History Month (a partire dal 1970) e del Women’s History Month (dal 1978). Nei mesi di febbraio e marzo infatti si celebravano, e si continuano a celebrare oggi, rispettivamente la storia afro-americana e la storia delle donne.
Attraverso l’LGBT History Month Wilson voleva ricordare la storia della comunità LGBT per stimolarne l’autoconsapevolezza, incoraggiare la lotta per l’eguaglianza giuridica e sociale, e contrastare l’omobitransfobia.
Oggi l’LGBT+ History Month
Oggi, l’LGBT+ History Month si festeggia in diversi periodi dell’anno in alcuni paesi del mondo.
Negli Stati Uniti, in Australia e in Canada si celebra nel mese di ottobre, mentre nel Regno Unito e in Ungheria si celebra nel mese di febbraio. Il Brasile e la Groenlandia dedicano il mese di giugno alla storia delle loro comunità LGBT+. In Germania la città di Berlino organizza il Queer History Month nel mese di maggio.
In Italia si festeggia ad Aprile
In Italia è stato scelto il mese di aprile per celebrare l’LGBT+ History Month Italia in onore della prima manifestazione pubblica organizzata dalla comunità gay e lesbica italiana a Sanremo nell’aprile del 1972.
La Mission
In occasione dell’LGBT+ History Month, attivist* LGBT+, scuole, università, musei e organizzazioni culturali si impegnano ad organizzare almeno un evento culturale incentrato sulla storia LGBT+ e cercano di far crescere la consapevolezza e la conoscenza della storia della comunità queer, specie nelle nuove generazioni.
Perché è importante celebrare
Celebrare la storia LGBT+ è importante per scoprire e valorizzare ciò che non ci è mai stato insegnato a scuola; per ricordare come la comunità LGBT+ ha combattuto persecuzioni e discriminazioni; per fare un bilancio dei diritti ottenuti e da ottenere; per riconoscere e contrastare le disuguaglianze di oggi e per continuare a lottare per una società sempre più aperta e inclusiva.
Seconda Edizione (2023)
La seconda edizione dell’LGBT+ History Month Italia, che si celebrerà in aprile 2023, ha come obbiettivo quello di superare il successo della prima edizione e portare l’iniziativa nelle scuole italiane. Invidiamo dunque insegnati, educatrici/ori* ad aderire alla seconda edizione dell’LGBT+ History Month Italia.
Per aderire all’LGBT+ History Month Italia
Per aderire all’LGBT+ History Month Italia e segnalare un evento si deve inviare una mail direttamente all’indirizzo lgbtplushistorymonth@gmail.com o compilare gli appositi form sul sito dell’LGBT+ History Month Italia : https://www.lgbtplushistorymonth.it/adesioni/
Per scoprire la storia dell’LGBT+ History Month in Italia e all’estero sin dalle sue origini clicca qui.
Per maggiori informazioni riguardo l’iniziativa italiana dell’LGBT+ History Month visita il sito: https://www.lgbtplushistorymonth.it/